Alla fine degli anni cinquanta Virginia Craia si stabilisce a Palazzolo Milanese, frazione di Paderno Dugnano, per godere della sua pensione: acquista una villetta con giardino sul Lungo Seveso per dedicarsi finalmente a sé stessa e ai suoi cani.

La passione e l’amore che Virginia ha per gli animali è tale da divenire l’alternativa ai canili dell’epoca, veri e propri luoghi di soppressione o vendita alla pratica della vivisezione.

In breve tempo il giardino della villa si trasforma in un piccolo asilo domestico che arriva ad ospitare circa 150 animali…

A questo punto l’esigenza di trovare un luogo più adeguato in cui continuare il lavoro di accoglienza diviene per Virginia una priorità.

Così, il 4 gennaio del 1968 – grazie all’aiuto di alcuni benefattori – Virginia acquista parte del terreno che oggi ospita l’Asilo del Cane di Palazzolo Milanese.

Da quel momento inizia la storia di un rifugio nato da ll’atto d’amore di una donna tenace.